Ecco l'appello dei genitori che hanno aperto il sito internet.

SALVIAMO I NOSTRI FIGLI​

Siamo dei papà e mamme che non accettano di abdicare al loro compito di educatori e non permetteranno a nessuno di corrompere i propri figli con ideologie strampalate e pericolosissime per il sano e normale sviluppo sessuale ed affettivo del bambini, che inneggiano a nuove teorie Gender che promuovono la promiscuità sessuale come normalità, indottrinando i bambini,sin dalla primissima infanzia, nell'intento di indurli a sperimentare su se' stessi "la normalità" della transessualita', della bisessualità' e dell'omosessualità' attraverso innovative tecniche di educazione sessuale che prevedono, fra l'altro, la masturbazione precoce ( bambini da 4 a 6 anni) e l'esplorazione di sensazioni sessuali fra bambini, attraverso il "gioco del dottore" ( inducendoli a toccarsi reciprocamente) sia di sesso diverso che di sesso uguale ( bambini da 6 a 9 anni ). Per i più grandicelli ( 10/16 anni ) è prevista, fra l'altro, la proiezione di films ( pornografici) smaccatamente pro gay con scene in chiaro di masturbazione omosessuale fra ragazzi e ragazze.

Ora......noi non intendiamo accettare tutto questo!!!

Vogliamo, pretendiamo, esigiamo che i nostri figli non siano costretti a subire questo schifo!!!!!
Sappiamo bene, perché ci siamo passati, che la pubertà è' un periodo difficile per i nostri figli.
Quindi sappiamo che sono particolarmente vulnerabili e quindi facilmente condizionabili!

Purtroppo lo sanno bene le organizzazione LGTB sono riuscite a convincere le istituzioni massime di governo ad essere delegati ad educare i nostri figli proprio nel campo dove loro sono più confusi: il sesso.

Ora, sapendo come stanno le cose, siete disposti a far subire ai vostri figli una rieducazione paragonabile solo a quella dei campi nazisti e sovietici?

Allora, seppur ancora troppo pochi, dobbiamo agire... In difesa dei nostri figli, prima di tutto! E se siamo bravi nel diffondere l'allarme, difendere anche i figli degl'altri!

Abbiamo la possibilità di salvare un'intera generazione, cioè quella dei nostri figli, da una corruzione autodistruttiva peggiore delle peggiori dittature e delle armi di distruzione di massa!

Se vengono traviate le menti e i cuori dei bambini, che futuro corrotto avranno quando cresceranno?

Dal 24 al 29 novembre 2014 si svolge in tutta Italia la settimana contro ogni violenza e discriminazione sotto il cui nome si svolgeranno i descritti indottrinamenti per "normalizzare" l'omosessualità, la transessualita, la bisessualità, ecc.

Volontari inviati dalle associazioni LGTB come ad esempio arcigay, arcobaleno, ecc. saranno i maestri e professori dei nostri figli con tanto di lettera di raccomandazione del MIUR affinché vengano accolti e venga fornita loro ogni più ampia discrezionalità.

Ecco perché: Abbiamo deciso di dire a tutti voi, cari amici che ci seguite, cosa faremo noi per difenderci da questo sopruso:

Ci informeremo immediatamente presso la scuola dei nostri figli per sapere se la stessa ha aderito alla settimana "antidiscriminazione" o, peggio, ha addirittura predisposto, nel piano scolastico, altre iniziative di formazione Gender.
Cercheremo di sapere esattamente in quali giorni sono previsti tali iniziative.
NON manderemo a scuola i nostri figli nei periodi o nei giorni in cui tali interventi si svolgeranno.
Giustificheremo l'assenza con la dicitura: "motivi familiari" ( mai come in quest'occasione corrisponde a verità! )
Cercheremo di allertare i genitori dei compagni dei nostri figli del pericolo che fanno correre ai loro e li inviteremo a fare altrettanto.
Non dobbiamo temere nulla! La legittimità di questa azione è sostenuta da tutta la giurisprudenza nazionale (costituzione italiana) e internazionale (dichiarazione dei diritti dell'uomo) e nessuno potrà subire conseguenze.

E ricordiamoci che abbiamo il DIRITTO sacrosanto di sovrintendere all'educazione dei nostri figli e soprattutto ne abbiamo il DOVERE!

GUAI A CHI TOCCA I BAMBINI !!!

Giovanni Ceroni

DIFENDI LA TUA FAMIGLIA CON CASA PROTETTA (http://www.davide.it/casaprotetta)