12 giugno Giornata Contro il Lavoro Minorile | 12:41 - 4 Giugno 2013 |
Davide.it aderisce alla campagna "Non sto alla finestra" per denunciare la situazione di milioni di bambini venduti come schiavi. I paesi dell'Africa centrale firmatari delle convenzioni Onu per la tutela dei minori non riescono ad arginare la piaga...
Il prossimo 12 giugno si celebra la Giornata Contro il Lavoro Minorile e per questa occasione le Missioni Salesiane, nella loro campagna “No estoy en venta”, hanno denunciato oltre un milione di bambini in tutto il mondo vittime della tratta e altri oltre nove milioni di schiavi. I missionari denunciano che nell’Africa Occidentale oltre 300 mila bambini, bambine e giovani vengono venduti e finiscono tra le file della mafia che a sua volta li rivende per farli lavorare come domestici, nei campi, nelle miniere, nei mercati o per farli prostituire. Nonostante i paesi della zona, Benin, Burkina Faso, Costa d’Avorio, Gabon, Mali, Nigeria, Senegal, Sierra Leone e Togo, hanno firmato le convenzioni internazionali a tutela dei minori, gli Stati non investono i fondi necessari, ed è così più facile per le bande criminali riuscire a pagare un bambino poco meno di 50,00 euro promettendo alla famiglia una vita migliore, istruzione e denaro. Tra le cause principali che aggravano il fenomeno, i missionari salesiani sostengono la povertà, la richiesta di mano d’opera economica, le famiglie sgretolate, i conflitti, la tradizione o le disparità di genere. A questi cercano di far fronte con case di accoglienza, osservatori alle frontiere, unità mobili, linee telefoniche dedicate ai minori, reinserimento nelle famiglie. |