Davide.it esprime la propria solidarietà al popolo greco in questo gravissimo momento di crisi totale coperto dalla complicità del silenzio dei nostri media. L'Europa sta schiacciando uno dei Paesi che maggiormente ha contribuito a fondarne la cultura.
Nel totale silenzio dei media, la Grecia vive i suoi giorni più cupi di questo atto della tragedia non greca, ma europea. eurotragedia. I giornali italiani non ci informano di cosa sta accadendo, neppure la TV entra nell'argomento. Ora, tolta la doverosa attenzione per la rinuncia del Papa, sembra che troppo spazio sia dato al festival di Sanremo, come fosse un vero evento, anzichè una kermesse che poteva tranquillamente slittare in tempi più opportuni.
La nostra associazione esprime tutta la sua simpatia e solidarietà al popolo greco così duramente provato.
Il web riporta notizie difficili da verificare. Molte persone affamate assaltano i supermercati. In tutto il paese si respira un'aria di rabbia, fame, disperazione. Oltre un centinaio di agricoltori si sono opposti all’ordine dell’Unione Europea di distruggere tonnellate di derrate alimentari preferendo offrirli gratis nelle piazze. Anche alcune centinaia di produttori caseari, costretti dai debiti a svendere le proprie aziende alla multinazionale tedesca Muller, hanno distribuito gratis a scuole e ospedali la produzione settimanale di yogurt, destinata ai mercati continentali.
Il governo greco ha aumentato di oltre il 50% le tasse sul gasolio per riscaldamento domestico. I greci stanno letteralmente disboscando intere colline per utilizzarne la legna per stufe e camini. Disoccupazione complessiva al 26% e quella giovanile oltre il 55%. Per i rifornimenti alimentari sono molti i greci che oramai si affidano al mercato nero.
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